Io introdurrei il reato di “diffusione
cazzate in rete”. Siamo pieni di pagine che solitamente partono con
“i governi non vogliono che lo sappiate”, “i giornali e le tv
hanno censurato questa notizia”, o cose del genere, e poi
annunciano come vera una notizia falsa, infondata e insulsa.
Me
ne sono occupato tempo fa sul mio blog: la bufala del senatore
Cirenga, che avrebbe proposto e fatto approvare una legge che
stanziava un fondo di 134 miliardi di euro per i parlamentari a fine
carriera. La notizia è emblematica: la legge non esiste, 134 mld
sono troppi anche da noi. Quella cifra rappresenta il PIL di nazioni
come l'egitto, ad esempio. Che non sarà una superpotenza, ma che
comunque si piazza abbastanza bene nella classifica mondiale. Infine,
il senatore Cirenga manco esiste. Ma mezzo milione di utenti facebook
hanno condiviso sul loro profilo questa notizia, e non contiamo i “mi
piace” e i commenti indignati.
Il senatore Cirenga è un ottimo
esempio. Ma ce ne sono molti altri: la foto del cane impiccato da due
ragazzini che fa il giro del mondo da anni e che altro non è che un
esercizio di photoshop neppure troppo ben fatto. La foto dei
cristiani uccisi da i fondamentalisti islamici, che invece erano
immigrati musulmani morti su un barcone della speranza. La bambina
maltrattata dai genitori, che invece era caduta dal triciclo.
Il sito lercio.it pubblica quotidianamente notizie clamorosamente false che centinaia di migliaia di italiani prendono per vere e condividono in rete. Ad esempio, ha recentemente annunciato che un preside musulmano di Caserta aveva abolito le feste natalizie e costretto gli studenti ad andare a scuola il giorno di Natale. Ora, ma se un sito si chiama Lercio qualche dubbio non vi viene prima di condividere?
I ragazzi di Lercio (e di decine di altri siti simili) fanno bene il loro lavoro. Grazie ai tanti boccaloni il traffico sul sito è altissimo, e alla fine del mese questo si traduce in soldi grazie alla pubblicità.
Il sito lercio.it pubblica quotidianamente notizie clamorosamente false che centinaia di migliaia di italiani prendono per vere e condividono in rete. Ad esempio, ha recentemente annunciato che un preside musulmano di Caserta aveva abolito le feste natalizie e costretto gli studenti ad andare a scuola il giorno di Natale. Ora, ma se un sito si chiama Lercio qualche dubbio non vi viene prima di condividere?
I ragazzi di Lercio (e di decine di altri siti simili) fanno bene il loro lavoro. Grazie ai tanti boccaloni il traffico sul sito è altissimo, e alla fine del mese questo si traduce in soldi grazie alla pubblicità.
Io di solito non riesco a trattenermi:
quando trovo una notizia sospetta in rete, vado su google e faccio
una verifica. Ci vuole un attimo per scoprire la verità e poi torno
e segnalo all'autore della condivisione che ha condiviso una bufala.
Alcuni (pochi) ringraziano e cestinano il post, altri in alcuni casi
si offendono pure.
Mi sono spesso chiesto come mai
succedano queste cose. Possibile che così tante persone siano
disposte a credere a scie chimiche, alieni grigi, complotti
internazionali, senza provare ad applicare un poco di buon senso.
Una risposta forse l'ho trovata. L'Italia è il paese al mondo in cui è più alto il tasso di analfabeti funzionali. Una volta che abbiamo un primato, purtroppo, lo abbiamo pessimo. Un analfabeta funzionale è una persona che sa leggere, ma non è in grado di capire quello che legge. A pensarci bene, è peggio essere analfabeti funzionali che semplici analfabeti. Un conto è non saper leggere ma saper leggere ma non riuscire ugualmente a capire quello che si legge è davvero penoso.
Una risposta forse l'ho trovata. L'Italia è il paese al mondo in cui è più alto il tasso di analfabeti funzionali. Una volta che abbiamo un primato, purtroppo, lo abbiamo pessimo. Un analfabeta funzionale è una persona che sa leggere, ma non è in grado di capire quello che legge. A pensarci bene, è peggio essere analfabeti funzionali che semplici analfabeti. Un conto è non saper leggere ma saper leggere ma non riuscire ugualmente a capire quello che si legge è davvero penoso.
Il 47 % degli italiani è analfabeta
funzionale. Praticamente la metà.
Poi succede che queste persone si
comprano un pc, e vanno su facebook. E fanno danni. A pensarci bene,
possono far danni anche senza avere il pc. Ad esempio, vanno a votare
giudicando un partito dai colori dei manifesti, o un candidato dalla
sua faccia e non dalle sue proposte.
“Governare gli italiani non è impossibile, è inutile” disse Giolitti. Forse aveva ragione? Curiosamene, questa frase se la cercate in rete è attribuita a Mussolini. Ma si sa, in rete si trovano tante informazioni false...
“Governare gli italiani non è impossibile, è inutile” disse Giolitti. Forse aveva ragione? Curiosamene, questa frase se la cercate in rete è attribuita a Mussolini. Ma si sa, in rete si trovano tante informazioni false...