Un'equipe del Museo Scientifico Nazionale Giapponese è riuscita in una impresa incredibile di cui non si dà abbastanza risonanza.
E' stato filmato vivo, nel suo ambiente naturale, un calamaro gigante.
Per chi non lo sapesse, trattasi di animale mitologico di cui si metteva in dubbio la stessa esistenza.
Gli scienziati giapponesi sono riusciti a trovarlo, filmarlo con il loro sottomarino, e inseguire fino a 900 metri di profondità questo animale enorme.
Il bestione, di oltre otto metri di lunghezza – roba da fare una insalata di mare inimmaginabile – esiste davvero, e nessuno d’ora in poi potrà metterne in dubbio l’esistenza.
Una impresa simile non è riuscita alla magistratura Torinese. In questo caso non si trattava di un calamaro, ma di una piovra.
L’indagine “Maglio” che aveva individuato la presenza di una cosca Ndranghetista nel basso Piemonte, è stata smontata dall’esame processuale. I giudici non hanno ritenuto di dover procedere contro l’associazione mafiosa, in quanto il basso Piemonte non è habitat ideale per questa tipologia di azione criminosa.
Un po’ come se gli scienziati giapponesi, dopo aver trovato e fotografato il calamaro gigante, avessero deciso che comunque non esiste perché ritrovato in una zona sbagliata.
Quindi rassegniamoci: a quanto pare il calamaro gigante esiste, ma la piovra no. Almeno, non dalle nostre parti.
Link: http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=173444
http://robertogalullo.blog.ilsole24ore.com/2011/07/le-nuove-capitali-della-ndrangheta2-la-leadership-di-novi-ligure-nel-basso-piemonte-tra-funerali-e-matrimoni.html
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